A questa prima fase di progettazione ne segue una seconda che prevede l’explain della macchina (in gergo chiamato “Esplodi”) in cui tutti i pezzi vengono suddivisi per materiale e per tipologia di macchina (tornitura, fresatura etc…) su cui dovranno essere lavorati ottenendo così una prima scrematura allo scopo di avere un’idea precisa su quanti e quali pezzi debbano essere elaborati internamente o esternamente come ad esempio il taglio laser e il taglio lamiera, due lavorazioni per le quali ci appoggiamo a realtà esterne.
La fase successiva prevede la generazione di un programma di lavoro in grado di essere letto dalla macchina automatizzata e che ci permette di eseguire le varie operazioni necessarie per la realizzazione del particolare. Una volta ottenuto il programma, l’operatore lo inserisce nella macchina e lavora il singolo pezzo seguendo le direttive fornite dalla macchina.